Papa Leone XIII
Fu San Bartolomeo a comporre gli Inni per la solenne cerimonia di consacrazione dell'edificio ecclesiale nel 1024. Accuratamente conservati, rappresentano una delle testimonianze più insigni della poesia religiosa bizantina.
Quando il biografo di S. Bartolomeo (XI sec.) descrisse la chiesa monastica di Grottaferrata come "una Chiesa grande e bella" arredata di icone, scriveva di un edificio che non esiste più. Le sue parole tuttavia, si adattano ugualmente alla chiesa più tarda che nonostante le vicissitudini subite, brilla ancora di sculture medioevali, mosaici, dipinti.
Sono diversi i dettagli dell'edificio ecclesiale estremamente suggestivi come ambienti di raccoglimento e di preghiera. Dalla grata del portone della sagrestia alla porta di accesso del coro, la struttura lignea della schola cantorum.
© Copyright 2024 Congregazione d'Italia dei monaci basiliani | All rights reserved.